I Difensori dei Diritti Umani
Mohandas Karamchand Gandhi viene ampiamente riconosciuto come uno dei maggiori leader politici e spirituali del ventesimo secolo. Onorato in India come il padre della nazione, fu pioniere e praticante del principio del Satyagraha, ossia la resistenza alla tirannia tramite la disobbedienza civile non violenta delle masse.
Mentre guidava campagne a livello nazionale per ridurre la povertà, garantire maggiori diritti alle donne, costruire l’armonia tra le religioni e le razze ed eliminare le ingiustizie del sistema delle caste, Gandhi applicò al sommo livello i principi della disobbedienza civile non violenta, al fine di liberare l’India dalla dominazione straniera. Fu spesso incarcerato per le sue azioni, a volte per anni, ma ottenne il suo scopo nel 1947, quando l’India conquistò l’indipendenza dalla Gran Bretagna.
A causa della sua levatura, ci si riferì a lui col nome di Mahatma, che significa “grande anima”. I leader dei diritti civili di tutto il mondo, da Martin Luther King Jr. a Nelson Mandela, hanno riconosciuto in Gandhi la fonte d’ispirazione delle loro battaglie per ottenere uguali diritti per la loro gente.