Rassegna dell’anno 2009 della Youth for Human Rights International 10 Dicembre 2009
I nostri messaggi per i diritti umani echeggiano nell’aria! Siamo in TV, alla radio, nei media, su Internet, nelle aule scolastiche, in gruppi giovanili, su cartelloni pubblicitari, in teatri e auditorium di grandi dimensioni in paesi di ogni continente. Questa mattina alle 5, in celebrazione del 61° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (DUDU), il nostro team internazionale delle Barbados ha iniziato la nostra maratona per i diritti umani seguita da squadre in paesi tra cui l’Austria, il Canada, la Danimarca, la Francia, la Slovacchia, la Somalia, il Regno Unito e gli Stati Uniti. Più di sessanta maratone e/o eventi si sono svolti per sensibilizzare sui trenta diritti umani che appartengono a tutti universalmente. Segnali e messaggi sono stati inviati per posta ed e-mail da paesi come il Kenya, le Filippine, la Corea del Sud, gli Stati Uniti e altri. Ragazzi di soli 10 anni, hanno rappresentato il concetto dei diritti umani in modi unici e deliziosi!
Lo scopo della Youth for Human Rights International (YHRI) è insegnare ai giovani i diritti umani, in particolare la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite (DUDU), e ispirarli a diventare sostenitori della tolleranza e della pace.
La pubblicazione del nostro video più recente, La storia dei diritti umani, sta portando la nostra campagna a un livello del tutto nuovo. Questo breve video fornisce una facile comprensione della storia dei diritti umani da tempi molto lontani fino al presente.
La pubblicazione dei nostri nuovi kit per insegnanti comprende manuali per insegnanti, video, poster e opuscoli per gli studenti. Grazie a uno dei nostri generosi sponsor, siamo in grado di offrire kit gratuiti agli insegnanti per un tempo limitato. Spediremo i kit in qualsiasi parte del mondo!
I nostri team di volontari dediti allo scopo continuano ad aumentare, mentre si diffondono nelle loro comunità, aumentando la consapevolezza dei diritti umani e delle relative responsabilità. Con piccole riunioni nelle aule scolastiche, campagne di grandi dimensioni su campi sportivi e concerti, congressi, rap, pittura e dibattiti, la campagna si diffonde con numeri sempre crescenti.
Ispirato dalla squadra automobilistica della YHRI nel Regno Unito che “corre per i diritti umani”, anche il Canada si è unito alla gara e la sua auto della YHRI promuove i diritti umani ad alta velocità. Ora la loro campagna ha raggiunto non solo l’Europa ma anche il Sud America!
Camminando sulle orme di Mahatma Gandhi, stiamo creando il cambiamento che desideriamo. La nostra campagna si sta espandendo nell’Asia del Sud su una base sempre crescente, con i nostri gruppi in crescita in India che ora si stanno espandendo in Sri Lanka, Bangladesh e in altre aree.
Le comunità aborigene dell’Australia stanno diffondendo il messaggio. Hanno creato il proprio logo della YHRI e insegnano i diritti umani a grandi e piccini in città, villaggi rurali e campagne.
In collaborazione con la Fondazione per i Diritti Umani e la Tolleranza in Africa, stiamo facendo enormi progressi in Sudafrica e in altri paesi africani. In Kenya abbiamo ora una versione locale del nostro opuscolo Che cosa sono i Diritti Umani?, completo di immagini locali.
Studenti in Ghana, Liberia, Sierra Leone e Togo hanno partecipato al Progetto leadership nei diritti dell’uomo della YHRI africana. Hanno fatto ricerche, scritto articoli, realizzato video e tenuto potenti discorsi sui diritti umani ai loro coetanei, alla comunità, ai media e ai leader locali.
Il sindaco di Los Angeles ha proclamato il nostro sesto anno della Giornata della Gioventù per i Diritti Umani per Los Angeles. I sindaci di Arcadia, Burbank, Clearwater, Santa Clarita e Tampa hanno proclamato anche la giornata della Gioventù per i Diritti Umani per le loro città, per contribuire a insegnare ai giovani nelle loro circoscrizioni elettorali i diritti umani.
Las Vegas ha ospitato il nostro summit mondiale dei diritti umani, generosamente sponsorizzata dall’associazione per l’amicizia irano-americana. Il sindaco di Las Vegas e un alto funzionario delle Nazioni Unite hanno accolto i nostri giovani delegati che comprendevano quelli provenienti da Bangladesh, Francia, Germania, Georgia, Kirghizistan, Marocco e Taiwan.
Squadre nei grandi magazzini, negozi e anche nelle piazze delle città hanno raccolto firme richiedendo ai leader di promuovere il testo della Dichiarazione e di “far sì che venga diffuso, mostrato, letto e spiegato principalmente nelle scuole e in altri istituti per l’istruzione, senza distinzione basata sullo status politico dei paesi o dei territori.” in base all’Assemblea Generale delle Nazioni Uniti (dicembre 1948).
Il nostro sesto summit internazionale dei diritti umani si è svolto a Ginevra, sede dell’Ufficio dell’Alto Commissario dei Diritti Umani delle Nazioni Unite. Delegati provenienti da paesi come Congo, Italia, Nepal, Nigeria, Sud Africa, Sri Lanka, Svizzera e un membro della locale comunità vietnamita hanno discusso i diritti umani e l’importante ruolo dell’istruzione sui diritti umani. Funzionari delle Nazioni Unite, ambasciatori, leader di religioni e comunità insieme a molti altri hanno lodato, sostenuto e incoraggiato le nostre squadre.
Durante il tour mondiale del 2009 abbiamo girato il mondo andando in Argentina, Australia, nelle Barbados, in Colombia, Giordania, Messico, Russia, Sud Africa, Svizzera, Timor-Leste, Uganda e negli Stati Uniti. Abbiamo incontrato giovani in scuole, orfanotrofi e centri comunitari. Si sono svolti incontri con capi di stato, diplomatici, funzionari governativi, leader religiosi e di comunità per promuovere l’istruzione sui diritti umani e abbiamo fatto eventi della comunità.
Altri milioni di persone hanno imparato a conoscere i diritti umani nel comfort delle proprie case e uffici, nei ristoranti e ovunque arrivino radio, TV o Internet. Il numero di visitatori del nostro sito della YHRI è esploso in maniera esponenziale. La gente passa tempo sul sito, guardando i video, imparando quali sono i suoi diritti umani e unendosi alle nostre squadre. E ora, anche se solo per poco, gli insegnanti possono ordinare un kit per insegnante in omaggio, per gentile concessione dei nostri sponsor generosi con un semplice clic sul nostro sito.
Voglio dare un riconoscimento ai membri del consiglio di amministrazione della Youth for Human Rights International oltre che ai membri del nostro consiglio consultivo tra cui il sindaco Almog Burstein, il dott. Pouran Ameli, il professor Ian Hall, il reverendo McKinney, lo sceriffo Leroy Baca, Sheeraz Hasan e Irving Sarnoff. Un riconoscimento speciale va al Dipartimento dei Diritti Umani della Chiesa di Scientology Internazionale per il suo eccezionale sostegno. Grazie per la vostra attenzione e sostegno. Tutti i nostri volontari, donatori, sponsor, collaboratori e sostenitori senza eccezione sono i nostri eroi nel portare al mondo questo messaggio di vitale importanza e nello spronare la nostra espansione esponenziale a livello mondiale.
Incoraggiate i vostri familiari e amici a partecipare al movimento globale per insegnare i diritti umani e visitare www.youthforhumanrights.org o www.humanrights.com. Come organizzazione senza scopo di lucro contiamo sul vostro tesseramento, sulla generosità delle donazioni e sulle sponsorizzazioni, oltre che sul lavoro dei nostri volontari dediti allo scopo che hanno contribuito in tutto il mondo. È inoltre possibile trovare informazioni sui vari livelli di sponsorizzazioni. La questione non è quanto costa insegnare i diritti umani, ma quanto costa non farlo.
Senza di voi non avremmo potuto raggiungere questi risultati spettacolari. Il vostro aiuto è davvero necessario ed apprezzato. Con il vostro aiuto e queste campagne e materiali della Gioventù per i Diritti Umani, insegnare i diritti umani è davvero facile!
Vi auguriamo uno splendido e produttivo 2010!
Cordiali saluti,
Mary Shuttleworth, Direttore Esecutivo
Presidente