I Difensori dei Diritti Umani

Sede europea delle Nazioni Unite a Ginevra.
Ventisette milioni di persone vivono in schiavitù, ossia più del doppio rispetto a quando il commercio degli schiavi era al massimo livello. Oltre un miliardo di adulti non sanno leggere. Date le dimensioni delle violazioni dei diritti umani (e quelle elencate nella sezione Violazioni non sono che un rapido sguardo della scena completa) non c’è da stupirsi se il 90% della popolazione non sa menzionare più di tre dei trenta diritti.

Con una tale quantità di persone ignare dei propri diritti più basilari, chi si assicurerà che i diritti umani vengano promossi, protetti e resi una realtà?

Per rispondere a questa domanda, possiamo ispirarci a coloro che fecero la differenza e aiutarono a formulare i diritti umani che abbiamo oggi. Questi umanitari si batterono per i diritti umani perché si rendevano conto che in loro assenza, non si sarebbero mai ottenuti pace e progresso. Ognuno di loro, in modo significativo, ha cambiato il mondo.

Martin Luther King Jr., nel difendere i diritti delle persone di colore degli Stati Uniti negli anni ’60, affermò: “L’ingiustizia in qualsiasi luogo è una minaccia alla giustizia ovunque”.

Il grande sostenitore di una pacifica resistenza all’oppressione, Mahatma Gandhi, ha descritto la non violenza come “la più grande forza a disposizione dell’umanità. È più potente della più potente arma di distruzione che sia mai stata concepita dall’ingegnosità dell’uomo”.

Thomas Jefferson, ispiratore e autore della Dichiarazione d’Indipendenza Americana, affermò: “La cura della vita e della felicità umana, e non la loro distruzione, è il primo e unico obiettivo del buon governo”.

Vi sono persone che, tramite il pensiero e le azioni, hanno fatto la differenza ed hanno cambiato il nostro mondo. Tra di essi si distinguono i seguenti umanitari, ognuno dei quali è stato un sostenitore potente ed efficace, ed è stato d’ispirazione per tutti coloro che oggi si dedicano alla causa dei diritti universali:

Mahatma Gandhi (1869-1948)

Eleanor Roosevelt (1884-1962)

Cesar Chavez (1927-1993)

Nelson Mandela (nato nel 1918)

Martin Luther King Jr. (1929–1968)

Desmond Tutu (nato nel 1931)

Oscar Arias Sánchez (nato nel 1940)

Muhammad Yunus (nato nel 1940)

Aung San Suu Kyi (nata nel 1945)

José Ramos-Horta (nato nel 1949)